In partenza dopo la pausa estiva l’ultimo corso di alta formazione previsto per la terza edizione del master di II livello sulla gestione integrata di salute e sicurezza nell’evoluzione del mondo del lavoro, aperto a tutti i laureati
L’8 settembre è la data prevista per l’inizio delle lezioni dell’ultimo corso di alta formazione (Caf) di Sapienza Università di Roma dal titolo “Sostanze pericolose in ambienti di lavoro e di vita: valutazione e gestione del rischio”. Fissato al 3 settembre il termine per l’invio delle domande di partecipazione al corso che conclude il programma didattico del secondo modulo del master biennale di II livello sulla gestione integrata di salute e sicurezza nell’evoluzione del mondo del lavoro, promosso dall’ateneo romano e dall’Inail.
Il Caf intende, innanzitutto, fornire gli strumenti per comprendere e applicare le norme relative alla valutazione e alla gestione del rischio di esposizione ad agenti chimici, cancerogeni, mutageni e tossici per la riproduzione in ambienti di lavoro. Gli studenti imparano poi comprendere il significato igienico-sanitario dell’esposizione della popolazione in generale e dei sottogruppi più suscettibili, come bambini, donne in gravidanza e anziani, alle sostanze pericolose negli ambienti di vita e a valutare e gestire il rischio, anche sulla base della normativa di settore.
Qui è possibile vedere i video di presentazione del corso di alta formazione
Proposto dal Dipartimento Sanità pubblica e malattie infettive della Facoltà di Farmacia e Medicina, il corso prevede 32 ore di attività didattica frontale con il riconoscimento di quattro crediti formativi. La partecipazione alle lezioni consente di acquisire competenze specifiche sulla normativa negli ambienti di lavoro e sull’interazione con le norme relative ai prodotti.
Nella quarta rivoluzione industriale i sistemi diventano sempre più complessi per il livello di digitalizzazione e automazione presente e per le continue trasformazioni in atto. L’obiettivo del Caf è quello di trasferire le conoscenze e gli strumenti gestionali necessari per incentivare comportamenti sicuri. Proposto dal Dipartimento di Ingegneria meccanica e aerospaziale della Facoltà di Ingegneria civile e industriale, il corso inizia il 26 maggio, con 40 ore di attività didattica frontale, e il riconoscimento di 5 crediti formativi.
Il corso, in partenza il 5 maggio, approfondisce le tematiche legate alla responsabilità penale dei professionisti del settore della sicurezza sul lavoro, sia con riferimento alla disciplina normativa, sia attraverso il richiamo all’elaborazione giurisprudenziale. Il Caf propone, inoltre, un’analisi dei mutamenti in atto nel mondo del lavoro e i riflessi penalistici prodotti in capo ai soggetti “garanti” della sicurezza. Proposto dal Dipartimento Studi giuridici ed economici della Facoltà di Giurisprudenza, il corso prevede 32 ore di attività didattica frontale con il riconoscimento di quattro crediti formativi.
Il corso proposto dal Dipartimento di Ingegneria astronautica, elettrica ed energetica della Facoltà di Ingegneria civile e industriale di Sapienza, intende fornire basi conoscitive sui nanomateriali, i sensori e le tecnologie indossabili utili per l’analisi del rischio in ambiente di lavoro e sulle opportunità offerte dalle applicazioni delle nanotecnologie, anche in ambito di prevenzione e gestione del rischio stesso. L’inizio delle lezioni è previsto per il 31 marzo, con 40 ore di attività didattica mista, frontale e a distanza, e il riconoscimento di 5 crediti formativi.
Il Corso di Alta Formazione Interfacoltà in Metodi Statistici per la Ricerca e la Pratica Biomedica è finalizzato primariamente allo sviluppo di professionalità e competenze quantitative all’interno delle strutture sanitarie, approfondendo in particolare le metodologie operative di tipo statistico ed epidemiologico che i dirigenti del SSN devono saper utilizzare per la valutazione critica della letteratura scientifica e per un corretto e più rigoroso esercizio della propria professione.
Il Corso di Alta Formazione Sapienza – INAIL è finalizzato alla formazione sulla gestione integrata dei rischi derivanti dall’esposizione agli agenti fisici negli ambienti di lavoro con particolare riguardo alla loro individuazione, misura, valutazione e controllo sulla base del D.Lgs.81/08 e delle attuali normative tecniche, linee guida e buone pratiche nazionali e internazionali. Attenzione particolare sarà dedicata alle nuove tecnologie ergonomiche in materia di DPI, macchine e attrezzature e alla prevenzione del rischio già nella fase progettuale. Il corso prevede un approccio multidisciplinare con elementi pratici di apprendimento, quali esercitazioni di gruppo in laboratorio.


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