Scade il 30 aprile prossimo il termine per inviare le domande di ammissione al corso di alta formazione (Caf) di Sapienza Università di Roma dal titolo “Rischi ed opportunità connessi all’uso delle nanotecnologie e delle tecnologie abilitanti”, che prevede 44 ore di didattica frontale (in presenza e a distanza) e 5 crediti formativi universitari. Il corso rientra tra gli insegnamenti del secondo modulo del master biennale di II livello sulla gestione integrata di salute e sicurezza nell’evoluzione del mondo del lavoro, promosso dall’ateneo romano e dall’Inail con l’obiettivo di formare figure specializzate in grado di prevenire e gestire i rischi a partire dalla progettazione dei processi, grazie a competenze in linea con i cambiamenti legati all’innovazione tecnologica.
Proposto dal Dipartimento di Ingegneria astronautica, elettrica ed energetica della facoltà di Ingegneria civile e industriale, il corso, in partenza a maggio, intende fornire le basi conoscitive e gli strumenti utili per l’analisi del rischio da esposizione a nanomateriali negli ambienti di lavoro. Particolare attenzione sarà dedicata alle opportunità offerte dalle applicazioni delle nanotecnologie per la prevenzione e la gestione del rischio stesso. Durante le lezioni saranno, inoltre, approfonditi i benefici innovativi connessi alle applicazioni delle nanotecnologie per la salute e per l’ambiente. Tra le attività inserite nel piano formativo anche la gestione integrata del rischio, con riferimento al quadro normativo e alle linee guida in ambito occupazionale.
Qui è possibile consultare i video di presentazione del corso
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